In oltre mezzo secolo di storia, la maglia della squadra di atletica leggera dell’Aeronautica Militare è stata indossata da diversi atleti che hanno scritto grandi pagine dello sport italiano, come Pietro Mennea, Giuseppe Gentile, Ennio Preatoni e Giacomo Crosa.
Atletica e Aeronautica Militare hanno una storia comune lunga e prestigiosa. Oggi molto impegno è dedicato alla ricerca e alla coltivazione di campioni e della loro crescita sportiva e umana. Il team dell’Aeronautica Militare partecipa alle maggiori competizioni nazionali e può contare su alcuni dei più forti atleti italiani che vestono la maglia azzurra nelle principali competizioni internazionali.
Negli ultimi anni la pista del Centro Sportivo di Vigna di Valle è stata la location di allenamento ideale per Marco Torrieri, Andrew Howe, Emanuele Di Gregorio, Clarissa Claretti, Jacques Riparelli, Manuela Levorato, Maria Aurora Salvagno e tanti altri giovani emergenti dell’atletica italiana.
La bacheca della squadra si è arricchita di tanti titoli e di prestigiosi piazzamenti: Marco Torrieri, con i suoi exploit sui 200 metri, ha lanciato l’Aeronautica verso i vertici con la storica Semifinale Mondiale di Edmonton 2001 e la finale Indoor di Birminghan 2003; Andrew Howe si è laureato Campione Mondiale Juniores di salto in lungo e nei 200 metri (Grosseto 2004) e con la maglia dell’arma azzurra è stato protagonista alle Olimpiadi di Atene e Pechino, ha vinto i Campionati Europei Outdoor di Goteborg 2005 e quelli Indoor di Birmingham 2006, fino all’indimenticabile secondo posto ai Mondiali di Osaka 2007 nel salto in lungo con il nuovo record italiano di 8 metri e 47 centimetri.
Leader della squadra femminile è stata la martellista Clarissa Claretti, che nelle Olimpiadi di Pechino 2008 e ai Campionati Mondiali di Berlino 2009 ha centrato la fase finale e ne è stata una delle protagoniste. L’altra figura di spicco delle cronache sportive femminili è la sprinter veneziana Manuela Levorato che ancora detiene il record italiano nella specialità dei 100 metri e dei 200 metri. Da citare il duo Riparelli - Di Gregorio (Olimpiadi di Pechino) e Riparelli - Manenti (Londra) che sono ormai pianta stabile della staffetta azzurra 4x100 con cui riescono a esprimere al meglio tutto il loro talento.